LE CONTROFIABE
PINOCCHIA
Pinocchia è la sorella gemella di Pinocchio, il celebre burattino inventato dallo scrittore toscano Carlo Collodi. Pinocchio fu costruito con un pezzo di legno, mentre per Pinocchia bastò la gamba di una sedia. Ti chiederai: perché a Pinocchio hanno dedicato un intero libro mentre di Pinocchia non ha mai parlato nessuno? Semplice, perché contrariamente a quel tonto di suo fratello Pinocchia non si è mai cacciata in nessun guaio e non ha mai detto le bugie (infatti ha un bel nasino francese).

ALI BEBE’ E I QUARANTA LADRONI
Non tutti lo sanno, ma Alì Babà aveva un figlio piccolo che si chiamava Ali Bebè, e fu proprio questo simpatico frugoletto che si ricordò la parola magica che permette di entrare nella caverna dei quaranta ladroni e recuperare il tesoro. Ali Babà aveva capito “Apriti sedano”, e continuava a ripeterlo di fronte alla porta della caverna che restava irrimediabilmente chiusa. Alì Bebè intervenne e disse: “Ma no papà, la parola magica è Apriti sesamo” e la porta si aprì immediatamente. Per ricompensarlo Alì Babà, spese le prime monete d’oro per regalargli una splendida Play Station nuova di zecca.

LE SETTE SORELLE DEI SETTE NANI (OVVERO LE “SETTE NANETTE SETTE”)

Tutti conoscono i simpatici sette nanetti che ospitarono Biancaneve nella loro casettina nel bosco. Non tutti sanno però che i sette nani avevano sette sorelle, che abitavano, dall’altra parte del bosco, in una casetta uguale a quella dei sette nani ma dipinta tutta di rosa. I loro nomi erano: Sdrucciola, Spicciola, Vongola, Tontola, Scoppola, Caccola e Spappola. Le ragazze non erano affatto nane, anzi erano proprio delle belle figliole, e andarono tutte in sposa a sette fratelli che abitavano, in un altro angolo del bosco (la loro storia ispirò il celebre film musicale “Sette spose per sette fratelli”).

ROBINSON CRUSUE’ E VENERDI’, LUNEDI’, MARTEDI’, MERCOLEDI’, GIOVEDI’, SABATO E DOMENICA

Robinson Crusuè, il protagonista del celebre romanzo dello scrittore inglese Daniel Defoe, finì naufrago su un’isola deserta dove rimase la bellezza di 28 anni. Durante tutto questo tempo gli fece compagnia un selvaggio chiamato Venerdì che Robinson aveva salvato dalle grinfie di una tribù di cannibali. Venerdì aveva cinque fratelli, Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Sabato, e una sorella Domenica, che santificava sempre le feste. Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Sabato, e Domenica si nutrivano con i prodotti dell’isola. Venerdì trippa.

BAMBI E LA SUA BUFFA FAMIGLIA
Chi non conosce la tenerissima storia del piccolo cerbiatto Bambi, che dopo la morte della madre, uccisa da un cacciatore (a proposito “Abbasso la caccia!!!”) si trovò ad affrontare da solo la vita nella foresta e se la cavò benissimo. Walt Disney gli ha dedicato un bellissimo cartone animato che però non mostra i veri parenti di Bambi, ovvero il suo fratello minore Rimbabino, suo nonno Rimbabone, e soprattutto quel tonto di suo zio, il celebre cerbiatto Rimbambito.

I TRE PORCELLINI
Tutti sanno la storia dei tre porcellini che inseguiti dal lupo costruirono tre case diverse per salvarsi la vita. Il primo fece una casa di paglia che il lupo mangiò in un solo boccone, il secondo fece una casa di legno che il lupo divorò come un grissino, il terzo fece una casa di mattoni, dove anche gli altri due si nascosero, e il lupo ci lasciò i denti e dovette usare la dentiera per il resto dei suoi giorni. Beh, le cose non andarono proprio così.. Il terzo porcellino, quello più furbo, non fece una casa di mattoni, bensì di torrone di Cremona, che è il materiale più duro del mondo (e il più micidiale per la salute dei denti). L’inventore della fiaba però ha preferito dire che si trattava di mattoni, perché lo sponsor del torrone non gli aveva dato neanche una lira.

ROBIN HOOD E SUO FRATELLO RUBIN TUTT
Bel tipo Robin Hood che insieme ai suoi simpatici amici rubava ai ricchi per dare ai poveri. Purtroppo nella famiglia di Robin c’era anche una pecora nera, ovvero suo fratello gemello Rubin Tutt, che con la sua banda di bravacci rubava ai poveri per dare ai ricchi. Così i poveri diventavano sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi. Meno male che a quel punto arrivava Robin che rubava ai ricchi e restituiva ai poveri. Però poi tornava Rubin che... insomma era un via vai continuo di oggetti che passavano da una parte all’altra. Ma almeno così passavano il tempo.

JAMES BOND
Ora parliamo un po' delle parentele del celebre James Bond, ovvero l'agente segreto 007 al servizio di sua maestà. Egli aveva un fratello un po' scemo, il celebre James Tont, agente 000, ma anche una sorella fotomodella, con i capelli ossigenati, la celebre James Tint, detta Zero Zero Tette. Insomma, con una famiglia così non c’è da stupirsi che facesse l'agente segreto.

SANDOKAN
Tutti conoscono il pirata Sandokan, il celebre pirata della Malesia inventato dallo scrittore Emilio Salgari, ma pochi sanno che il tigrotto Sandokan aveva un fratello che si chiamava Sandogat. Salgari non ne parla mai perché ogni volta che i due tigrotti si incontravano venivano alle mani (anzi alle zampe) e scoppiava una cagnara incredibile.

LA PRINCIPESSA SUL PISELLO
Alla principessa sul pisello passò per la zucca un'idea che veniva proprio a fagiolo, cosi' prese due piccioni con una fava, esclamo' "Capperi!" e apri' un negozio di verdure.

LA LAMPADA DI ALADINO
"Questa è la vera storia

della Lampada di Aladino

se la strofini troppo

al posto del genio

esce un cretino".

ZORRO E I SUOI FRATELLI
Zorro aveva quattro fratelli gemelli, tutti molto simpatici e uniti tra loro. I loro nomi erano Zarro, Zerro, Zirro e Zurru. Zarro era un po' tonto e sbadigliava sempre, Zerro era molto indisciplinato, infatti prendeva sempre “zerro in condotta”, Zirro era magro come un grissino, Zurro era un zuzzerrelone. Non si mettevano mai il costume di Zorro, neanche a carnevale, perché non amavano le pagliacciate.

IL PIFFERAIO MAGICO
Che fine ha fatto il pifferaio magico dopo aver trascinato tutti i fanciulli del villaggio ad annegare nel torrente? Semplice. Un noto produttore discografico che aveva notato con quale entusiasmo i giovani lo seguivano, decise di produrre il suo primo disco intitolato Pifferaio Mc. The Best, poi gli organizzò il primo concerto che finì in un “bagno” di folla.

POLLICINO
La famiglia di Pollicino era composta da papà Pollice, da mamma Falange, dalle sorelle Falangina e Falangetta, dai fratelli Indice, Medio, Anulare e Mignolino, da nonno Pollicione e passavano le loro serate davanti al televisore a 24 pollici e a incrociarsi le dita.

IL GATTO CON GLI STIVALI
Per il gatto con gli stivali, trovare due paia di calzature della stessa misura e dello stesso colore era proprio un bel problema. Considerando poi che portava il 12 e amava il color ciclamino, la situazione diventava davvero drammatica. Inoltre, certi negozianti quando lo vedevano arrivare abbassavano la saracinesca e appendevano il cartello: "Attenti al cane!".

PETER PAN E L'ISOLA CHE NON C'E'
Peter Pan abitava nella famosa “isola che non c'è”, e questo gli creava un po' di problemi, soprattutto quando c'era da ricevere la posta. Non parliamo poi di quando, d'estate, andava nelle agenzie viaggi per comprare un biglietto andata e ritorno Isola che non c'è - Rimini. Non vi dico le discussioni sul treno. Finiva sempre che il controllore gli dava la multa.

ERCOLE
Quali sarebbero le sette fatiche di Ercole, se il celebre eroe mitologico vivesse ai giorni nostri? Sapere cosa fare a Capodanno, fare sei al Superenalotto, trovare un idraulico la domenica, riuscire a telefonare a un telequiz, trovare posteggio il sabato sera, compilare la denuncia dei redditi e trovare lavoro (ma questa è un'impresa impossibile persino per Ercole).

ADAMO ED EVA
Adamo ed Eva sono i protagonisti di una delle prime fiabe scritte dall'uomo: La Bibbia. La storia è nota. Dio si sentiva solo, così creò Adamo ed Eva, poi li mise nel Paradiso Terrestre, che era un posto pieno di divertimenti, tipo Gardaland però molto diverso da Gardaland. Poi però venne il serpente, fece mangiare la mela ad Adamo e i due finirono sulla terra e diventarono mortali. E pensare che c'è chi dice che chi mangia le mele campa cent'anni.

MIRCALLA
Mircalla è una terribile donna vampiro che ogni notte sbuca dalla tomba e morde sul collo tutti quelli che incontra. Speso, per confondere le sue vittime, anagramma il suo nome e si fa chiamare Millarca, oppure Carmilla (da non confondere con la camomilla che è tutta un'altra cosa).

GREMLINS
Guai ad allevare i cuccioli di Gremlins, i simpatici mostriciattoli, perché ogni volta che si bagnano si trasformano in animali feroci che ne fanno di tutti i colori. Ancora più terribili sono i Tivulins, piccoli animaletti tutto occhi. Sembrano tranquilli, ma ogni volta che qualcuno accende la tivù impazziscono, saltano sul tetto del palazzo e si mangiano l'antenna,

ROBOCOP
Robocop è un robot tutto metallizzato, con il cervello di un agente di polizia ucciso dai gangster, che ha il compito di dare la caccia ai malviventi di Chicago. Ma ecco lo scoop, il simpatico Robocop, per pigliare il mallop, non si ferma allo stop, e gridando 'm'accop', fa un balzello di trop e la fine di un top (e il suo film è un bel flop).

L’UOMO INVISIBILE
Certo, essere invisibili come l’Uomo Invisibile, ha i suoi vantaggi. Si può entrare al cinema senza essere visti, si può rubare le caramelle di nascosto, si possono copiare i compiti e farla franca, si possono fare tutti gli scherzi del mondo senza essere scoperti. Ma ci sono anche gli svantaggi. Soprattutto quando si attraversa la strada mentre sta arrivando un tir con rimorchio.

L’UOMO LUPO
Bisogna stare attenti a carezzare i lupi selvatici nel bosco, perché un loro morso può trasformarti in un bambino lupo, e crescendo diventerai un terribile uomo lupo che al chiaro di luna si ricopre di peli, si mette a ululare e esce per strada in cerca di prede. Un dubbio: quando un uomo lupo si ammala va dal medico e o dal veterinario?

L’UOMO RAGNO
Dopo l’uomo lupo, ecco arrivare l’Uomo Ragno che è molto più simpatico perché non morde nessuno e combatte i cattivi. Infatti è un supereroe capace di scalare i grattacieli grazie alla super-ragnatele che escono dalla manica del suo bellissimo costume. Un superpotere molto utile (soprattutto quando si guastano gli ascensori).

LANCILLOTTO
Lancillotto è il più famoso cavaliere della tavola rotonda, ovvero dei fedeli armigeri di Artù il re di Avalon. Ogni volta che non arrivava in tempo a cena il Re esclamava: “Come mai non siamo in Otto?”, e tutti gli altri cavalieri rispondevano in coro: “Perché manca Lanicillotto”. Allora Re Artù si infuriava e portava tutti i cavalieri della tavola rotonda alla tavola calda.

PERSEO
Perseo era un eroe greco, figlio di Giove e di Danae che uccise la Medusa, terribile mostro con i serpenti al posto dei capelli. Poi tornando a casa finì dentro un pozzo. Giove mandò i suoi servitori a cercarlo. I poveretti arrivarono in una radura e sentirono una voce che chiedeva aiuto. Si avvicinarono alla sommità del pozzo e chiesero: “Sei Perseo?”. Il celebre eroe rispose: “Trentaseo”.

JACK LO SQUARTATORE
Londra. 1888. Nella nebbia della capitale inglese si aggira il terribile Jack Lo Squartatore che assale le passanti e sparisce nella nebbia senza lasciare traccia. Nessuno ha mai scoperto la sua vera identità e sono passati più di cent’anni dal suo primo delitto. Bel mistero. Ancora più terribile è il suo erede italiano, Jack l’Intingitore. Egli si aggira per i bar e ogni volta che vede qualcuno che beve un cappuccino, ci intinge dentro la sua brioche, la morde e scappa via.

HOOK
Capitan Uncino, di professione capo dei pirati, è il più acerrimo nemico di Peter Pan . Il suo nome gli deriva dal fatto di avere un uncino arrugginito al posto della mano che gli è stata mangiata da un coccodrillo. Pochi lo sanno, ma Uncino ha un figlio che non ha voluto seguire le impronte del padre e fa lo stilista: il famoso Capitan Uncinetto.

HAL 9000
Anche i computer hanno un'anima, come il celebre Hal 9000, il computer del film 2001 Odissea nello spazio che si ribella agli astronauti che vogliono disattivarlo. Il 2001 è arrivato e devi stare molto attento al tuo personal computer. Potrebbero girargli i transistor ogni volta che lo tradisci con la play station o quando fai cadere le briciole della merendina sulla tastiera... e allora sono dolori.

E.T.

Che nostalgia di E.T., il più simpatico extraterrestre di tutti i tempi! La sua storia di cucciolo alieno dimenticato dai genitori sul nostro pianeta ha commosso tutto il mondo. Speriamo che torni presto a trovarci, al grido di telefono-casa, o meglio di telefonino-casa, perché i tempi sono cambiati.

APELLE
Apelle figlio di Apollo, fece una palla di pelle di pollo, tutti i pesci vennero a galla per vedere la palla di pelle di pollo fatta da Apelle figlio Apollo, poi girando le spalle dissero: "Che palle quel pollo di Apelle figlio di Apollo e la sua palla di pelle di pollo!"

BARBARCOBALENO
Un giorno il pirata Barbanera stava passeggiando tranquillamente quando incontrò l'orco Barbablù e i due cominciarono a litigare su chi avesse la barba più bella. Nel frattempo era arrivato l'imperatore Federico Barbarossa, che si mise anche lui a litigare, tirando la barba agli altri due. Alla fine arrivò Babbo Natale, che con la sua bella barba bianca riuscì a mettere un po' di pace tra i tre contendenti (a suon di badilate sulla zucca).

NETTUNO
Nettuno è il Dio del mare nella mitologia romana, e abita in una grotta in Sardegna, la celebre grotta di Nettuno. Se andate a trovarlo, quando bussate alla sua porta non fate la solita domanda: "C'è nettuno?", perchè il Dio detesta gli spiritosi e potrebbe scatenarvi addosso una bella tempesta marina.

LA MUMMIA
Non bisogna svegliare il cane che dorme e nemmeno le mummie. Infatti quella del celebre film in bianco e nero degli anni Trenta si alza lentamente dal suo sarcofago egizio e fa morire di strizza un povero lavorante degli scavi (nonchè tutti gli spettatori presenti nella sala cinematografica). Ai giorni nostri la mummia avrebbe ottenuto un grande successo alle sfilate di moda di Roma e Parigi, con il suo look a base di bende bianche e attillate.

CRISTOFORO COLOMBO
Cristoforo Colombo è il celebre navigatore genovese che ha scoperto l’America nell’anno 1492. La sua avventura è cominciata quando la regina Isabella di Spagna gli ha concesso le tre caravelle, la Nina, la Pinta e la Santa Maria, con le quali scoprire il nuovo mondo. Se la regina, per distrazione, al posto delle tre caravelle gli avesse dato tre caramelle, tu non avresti mai bevuto la Coca Cola e non avresti mai visto i film di Walt Disney.

GESUALDO PICCION

Tutti sanno chi è Cristoforo Colombo, ma nessuno sa la storia del grande navigatore messicano Gesualdo Piccion che proprio nello stesso periodo in cui Cristoforo andava dall’Europa all’America, navigava dall’America all’Europa con le sue tre caravelle, la Marisa, la Iole e la Santa Polenta. I due si passarono a fianco ma non si videro a causa della nebbia. Gesualdo Piccion sbarcò a Rimini, ma decise di ripartire subito perchè era agosto e c’era troppa confusione.

LE AVVENTURE DEL GIGANTE PUZZAPIEDI
Il terribile gigante Puzzapiedi entrò nel grande supermercato Spendiben e chiese alla commessa un bel paio di scarpe marroncine. La commessa gli chiese: - Che numero porta signore? - Il 107 - rispose Puzzapiedi. - Mi spiace signore, arriviamo solo fino al 48. - Puzzapiedi ci rimase malissimo e se ne andò brontolando. Tornando a casa passò di fronte alla vetrina di un grande negozio di valigie e gli venne una bella idea. Entrò e mise i piedi in due bauli da viaggio poi, con l’aiuto del commesso, fabbricò due stringhe con la corda per i pacchi. Quando tornò al paese dei giganti aveva proprio un bel paio di scarpe nuove da mostrare a tutti.

LA MEDUSA
La Medusa è una terribile figura mitologica che al posto dei capelli ha in testa un bel po' di serpenti vivi (cosa che le rende difficile trovare fidanzato). Come se non bastasse, questi poveri serpenti sono allergici allo shampoo, per cui ogni volta che la Medusa si lava i capelli cominciano a starnutire e a tossire. E alla Medusa viene un diavolo per capello.

IL FILO DI ARIANNA
Il re di Creta Minosse incaricò Teseo di uccidere il Minotauro, un terribile mostro che abitava nel suo labirinto. La figlia di Arianna regalò a Teseo un gomitolo di filo per non perdere la strada nel labirinto. Così Teseo uccise il mostro e tornò a casa sano e salvo. Dopodiché cominciò a fare il filo ad Arianna.

DR. JEKILL E MR. HYDE

La storia è nota. Dr. Jekill era un rispettabile medico che di notte si trasformava nel mostruoso Mr. Hyde. Una sera Jekill rimase bloccato con l'auto in un terribile ingorgo stradale e non poté tornare a casa in tempo per nascondersi, così diventò il terribile Hyde e cominciò a gridare: - Ammazzo tutti! - Ma gli altri automobilisti non se ne accorsero perché si comportavano esattamente come lui.

IL CICLOPE POLIFEMO
Come certo saprai, i ciclopi erano terribile giganti mangiauomini, con un solo occhio al centro della fronte. Il più famoso di tutti era Polifemo che venne accecato da Ulisse con un palo infuocato. Dopo questo incidente il poveretto dovette rivolgersi a un buon oculista e non vi dico la fatica per trovargli un paio di occhiali che gli andassero bene. O erano troppo piccoli, o avevano due occhi al posto di uno, o a Polifemo non piaceva il colore. Alla fine dovette fabbricarglieli su misura Vulcano, il fabbro personale del dio Giove.

PIERINO E IL FANTASMA FORMAGGINO
Pierino il birichino e il Fantasma formaggino sono i più celebri protagonisti di barzellette di tutti i tempi (dopo i carabinieri naturalmente). A proposito di barzellette sui carabinieri, lo sai perchè i carabinieri hanno la riga sui pantaloni? Per trovare la tasca.